Caratteristiche e storia del diario
Le pagine del diario sono stata scritte da Emanuele Artom tra il novembre del 1943 ed il febbraio del 1944 per raccontare della sua esperienza partigiana. Queste sono state raccolte dalla madre, Amalia Segre, in modo da ricordare e trasmettere le memorie del figlio.
Alla morte della madre, come da lei chiesto nell'epigrafe, le pagine del diario sono state consegnate al Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea. Tutta la documentazione originale è stata ricondizionata e digitalizzata per garantirne la consultabilità ai fini storici.
È possibile consultare il manoscritto codificato presso l'archivio online dell'Università di Pisa.
Diari
Emanuele Artom
novembre 1943 - 23 febbraio 1944
Milano, Italia
Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea, Fondo Emanuele Artom
IT-CDEC-ST0003-000006 - busta 1, fascicolo 9
Opera ad accesso libero
Italiano
Descrizione fisica
Fogli di carta
Il manoscritto è composto da 174 pagine: le prime due pagine contengono un appunto e la lettera originale di Amalia Segre, madre di Emanuele Artom, le restanti pagine contengono il diario.
Scritto in caratteri corsivi, non sempre di facile comprensione in quanto si tratta di appunti scritti a mano. Alcune parole sono sottolineate e altre cancellate. Sono presenti inoltre saltuarie correzioni successive sull'ordine delle frasi scritte.
Le pagine del diario presentano generalmente dalle 20 alle 30 righe ciascuna.
Il manoscritto si apre con un'epigrafe scitta a penna da Amalia Segre. Il diario inizia dalla seconda pagina ed è stato scritto a mano da Emanuele Artom.
Il manoscritto è ben conservato, nonostante la presenza sporadica di alcuni bordi danneggiati, bruciature e macchie di inchiostro.
10 febbraio 1944
PAGINA 155
1 10.2.442 Comincia il periodo cruciale, dal 10febbrfebbraio al 20febbrfebbraio,
3 il periodo dell'attesa dello sbarco. In questi 2
4 giorni sono stato a Villar e Bobbio, a discu=
5 tere con i podestà, che cercano di salvare
6 i paesi dai tedtedeschi e dai fascisti. I fascisti
7 hanno iniziato una campagna a sfondo
8 razzista antivaldese, (sui muri di TorreTorre Pellice hanno
9 scritto: "Morte ai Valdesi"), minacciano bombar=
10 damenti damenti aerei, gas asfissianti, 500 mongoli
11 a saccheggiare i paesi. Noi dobbiamo prepa=
12 rarci all'insurrezione nazionale; perciò, senza
13 comprometterci davanti agli altri partiti,
14 favoriamo i contatti fra comuni e governo,
15 godendoci approfittando di una tregua
16 per prepararci. L'estrema debolezza
17 del nemico, complicata dall'ostilità
18 fra tedtedeschi e fascisti - il comandante tedtedesco
19 avrebbe detto: "Mettendovi d'accordo
20 con noi, evitate i fascisti, ma metten=
21 dovi d'accordo con i fascisti, non evitate noi."
22 Bisognava saper sfruttare questo dissidio,
23 ma naturalmente non ci sono riusciti.
24 Mentre la situazione con i fascisti è che la
25 tacita tregua continua - loro non salgono
26 oltre S.Santa Margherita, se non accompagnati
27 da noi, e noi non scendiamo a TorreTorre Pellice - pare
28 che presto RobRoberto andrà a pranzo da un podestà
29 e si troverà con un tedesco. La battuta contro di
30 noi ha richiesto uomini da tutto il Piemonte
31 e ora appare chiarissima l'estrema debolezza
32 fasc nemica. Qui è Italia libera. Si va in
PAGINA 156
1 Municipiomunicipio, si presidiano le strade con i fu2truppe armate, si parla forte negli alberghi,
3 si distribuiscono fogli politici: Aggiungoaggiungo che
4 l'ignoranza fascista sùsu di noi è spaventosa;
5 un ufficiale ha detto: "Dubito che finirete
6 con l'avvicinarvi all'Interpartito". Petra=
7 lia ieri venne tutto preoccupato a chie=
8 dere informazioni sulla nostra tregua, da
9 parte di Barbato, che era sdegnatissimo,
10 ma l'abbiamo rassicurato: fortunatamente
11 c'era anche Z.Zama, che ha potuto difenderci in
12 pieno da ogni accusa.
13 Il congresso di politica estera ha radu=
14 nato tutte le personalità, di modo che
15 è nato un altro congresso di politica
16 interna, pieno di pettegolezzi, rancori,
17 personalismi. Pare di nuotare a gara
18 in uno stagno di acqua sporca, ma forse
19 io sono quello che mi tengo più a galla.
20 Tipico come episodio quello di Silvio, che
21 giorni fa fecéfece molti elogi sul mio conto
22 a GeoRuggero, il quale me li riferì; appena
23 mi vide, mi chiese chese GeoRuggero me li aveva
24 riferiti. Poi scherzi su Lombardini
25 ecc.eccetera. La gran questione è quella di
26 RobRoberto e dei comandi. Ormai il colonnello Ciochino
27 è del tutto esautorato. Tutti vorrebbero Z.Zama,
28 ma RobRoberto gli ha fatto capire che alla
29 vigilia della vittoria non vuole
30 cedere ad altri il posto e la gloria.
PAGINA 157
1 Grande inconveniente è che ZZama sia comcomunista,2 ma io lo supererei, dando prova di
3 spirito di tolleranza, ma mettendogli
4 alle costole G.Giorgio, che lo sorvegli sempre.
5 ??? Prevedendo che la caduta di
6 RobRoberto deve essere imminente, io ho creduto
7 opportuno ieri mattina di esporgli tutte
8 le lagnanzelamentele mie e degli altri cominciando:
9 "Sai che io sono l'unica persona che ti
10 parla sinceramente" cosicchècosicché quando esporrò
11 il mio parere, non potrà accusarmi di
12 aver aver agito in modo non leale.
13 Decine di colloqui con l'uno e con l'altro.
14 Nello, inferocito offeso della sua defenestra=
15 zione, ieri si è ??? accapigliato dacon
16 RobRoberto in piazza e farà la sua relazione
17 ad A. a Giorgio A.Agosti. Tra l'altro ha detto che
18 l'ala protestante del P.d.A.Partito d'Azione protegge RobRoberto.
19 Per evitare che si stacchi da
20 me e si avvicini a Nello, ho esposto questa
21 ipotesi a Silvio, aggiungendo che come Ebreoebreo
22 non credevo ai Protocolli dei Savi anziani
23 di Torre Pellice. Ho anche esposto che il P.d.A.Partito d'Azione
24 interpreta il probl la carica di commissario
25 in modo borghese, non rivoluzionario,
26 dando, in questo particolare, pienamente
27 ragione alle accuse dei comunisti, che
28 dicono che siamo di sinistra solo nei
29 programmi. Si dice che a Barge gli
30 ufficiali non tollererebbero una maggiore
31 inframmettenza, ma a Barge tutti erano
23 febbraio 1944
PAGINA 173
1 23.2.44.2 Parecchi altri giorni trascorsi senza scrivere il diario. Prima uno di Tre
3 giorni fa, domenica, mentre i ragazzi erano andati a ballare, passai la sera
4 accanto al camino con G.Giorgio. È strano come ci assorbe questa vita partigiana
5 anche nel pensiero. Il discorso cadeva sempre sulla nostra guerra e si dovette
6 sforzarci per spaziare in orizzonti più lontani, con confidenza piena, come ho
7 soltanto con G.Giorgio. La notte prima avevamo avuto un freddo pauroso. Rannicchiato,
8 non osavo muovermi per non toccare altre zone delle gelide lenzuola. ??? Nella
9 camera l'acqua era ghiacciata. Perciò ci facemmo aggiungere delle coperte, mettere
10 la bottiglia dell'acqua calda, e si bevve del marsala.Si parlò della civiltà moderna. L'unico
11 elemento spirituale che si è veramente davvero sviluppato originalmente in questi
12 ultimi anni è il cinematografo. Siamo figli della nostra generazione: riusciremo a
13 rinnovarci senza invecchiare? G.Giorgio dice di no, ma G.Giorgio è molto pessimista. Di me ha detto che
14 gli pare che abbia molta disposizione per la politica. Il giorno dopo una gran
15 camminata con GeoRuggero, fino quasi al Bagnou. GeoRuggero è molto simpatico. Infantile
16 moralmente, ma molto maturo ??? intellettualmente. Affronta in pieno tutti i problemi.
17 Sensibilissimo verso la famiglia e specialmente verso suo padre, non è certo un buon
18 figlio e si rode di rimorsi. Sente l'abisso che separa padri e figli e non sa ancora
19 che è incolmabile. L'abisso aperto della parzialità dei giudizi dei genitori, e dal pudore
20 che hanno i impedisce ai figli di palesare le proprie trasformazioni; abisso che si spalanca ora
21 più che mai grande, ora che da una generazione e l'altra sembrano corsi dei
22 secoli. Colti dalla notte a un'ora dal Bagnou, ??? ci rifugiamo in una
23 stalla dicendo: "Accoglieteci, siamo partigiani", ma ??? ci fanno entrare
24 con somma diffidenza perché ci temono fascisti, dato che i partigiani sono
25 sempre armati. Poi, riconoscendoci, ci offrono da cena e si fa amicizia. Fanno
26 un bel discorsetto di cultura politica, con successo. I 4 o 5 ascoltatori sono operai e quindi
27 mi esprimo in senso proletario e di estrema sinistra. Lavorano in certe fabbriche dove
28 nessuno, nemmeno i comcomunisti, per ora si occupano di politica. ??? Una notte cattiva:
29 GeoRuggero ed io ci svegliamo con il mal di gola, temiamo di incontrare a Luserna i fascisti,
30 ci p passammo ??? ore nere, come avviene quando di notte preoccupazioni ???
31 morali e dolori fisici aumentano nel buio. La mattina dopo riprendiamo a camminare
32 con l'influenza addosso. Dopo due mesi di bel tempo quasi consecutivo, camminiamo per
33 tutto il giorno sotto la neve. Alle 4 e mezza si giunge ai Rumè, bagnati, tossenti,
34 stanchissimi, ed ora mi sto godendo, per la prima volta dopo un mese e mezzo,
35 un giorno di riposo. Si è pranzato molto bene. La signora Levi è simpatica.
36 Il signor Levi un uomo disfatto, stanco, brontolone, moralmente vecchio, ma non
37 spiacevole. Pare che dalla vita abbia poche soddisfazioni. Se non mi inganno,
38 son contenti che GeoRuggero stia con me e lo indirizzi. La signora Anna gelosa che
39 GeoRuggero faccia una vita migliore di Ugo e non nasconde la sua gelosia, ma Ugo è
40 noioso e GeoRuggero divertente . Per pass e gangster; per passare mesi assieme non
41 c'è da dubitare sulla scelta. D'altra parte a Ugo sto procurando una bella
PAGINA 174
1 posizione. Sento di disturbare un po' in questa strettissima casa, ma procuro due2 chili di grando delle bande. Cercherò di procurare anche zucchero e farina.
3 Dimenticavo di dire È bello vedere in questa vita partigiana come si fa rapi=
4 damente amicizia.
5 Dimenticavo di dire che ieri in albergo fui fermato da un mio compagno
6 di scuola elementare, Olivero, che mi riconobbe. Avendolo guardato poco
7 soddisfatto, mi assicurò che sapeva delle mie condizioni ecc.eccetera. Allora
8 mi fidai, perché aveva la faccia da galantuomo. Avendomi detto che
9 lavorava in riproduzione di stampati e avendomi dato il suo indi=
10 rizzo, gli chiesi se ci avrebbe fatto stampati falsi. Mi rispose di sì.
11 Ho incaricato Olivero di rec, che domani andrà a Torino, di re=
12 capitare la lettera a Mumo. GeoRuggero dice che teme che la le aprirà la
13 busta e la leggerà. Smetto di scrivere perché diventa buio.
Approfondimenti
Persone
- Emanuele Artom (Eugenio Ansaldi)
- Amalia Segre
- Giorgio Agosti
- Vincenzo Modica (Petralia)
- Pompeo Colajanni (Barbato)
- Giorgio Segre
- Roberto Malan
- Edoardo Zamacois (Zama)
- Silvio Baridon
- Jacopo Lombardini
- Ruggero Levi (Geo)
- Nello
- Anna Sacerdote
- Ugo Sacerdote
- Olivero (Olearo)
- Franco Momigliano (Mumo)
- Vincenzo Ciochino
Luoghi
- Piemonte, Italia
- Villar, Italia
- Bobbio Pellice, Italia
- Torre Pellice, Italia
- Bagnou, Italia
- Luserna, Italia
- Rumè, Italia
- Barge, Italia
- Torino, Italia
- Pisa, Italia
- Aosta, Italia
Organizzazioni
- Text Encoding Initiative
- Partito d'Azione
- Protocolli dei savi anziani di Sion
- Università di Pisa
- Centro di documentazione ebraica contemporanea
- Partito Comunista Italiano
- Partito Nazionale Fascista
Bibliografia
- Diari Gennaio 1940 - febbraio 1944, Emanuele Artom, Paola De Benedetti, Eloisa Ravenna, Milano, Centro di documentazione ebraica contemporanea, 1996
- Diari di un partigiano ebreo Gennaio 1940 - febbraio 1944, Emanuele Artom, Guri Schwarz, Torino, 2008